REM | Montaggio macchinari, impianti e linee di produzione ad Olbia-Tempio

 

La realizzazione pratica, ovvero il montaggio di una linea di produzione è un’operazione delicata e complessa sia sul piano teorico che su quello meramente pratico ed operativo. Il coordinamento di tutte le fasi e la gestione delle informazioni delle specifiche tecniche che arrivano da uffici tecnici, consulenti, progettisti, maestranze, sommate alle difficoltà pratiche che inevitabilmente si incontrano nella realizzazione di questo tipo di impianti che sono mediamente molto complessi, può essere molto articolato e richiedere grandi dosi di esperienza, competenza e praticità. Occorre saper coordinare competenze diverse fra loro: progettuali, ingegneristiche, meccaniche ed elettroniche, necessarie ad ottenere un risultato impeccabile e rispondente alle attese.

REM s.r.l. vanta competenze cinquantennali nel settore ed unica nel suo genere, segue completamente tutte le fasi del lavoro, dalla progettazione al post vendita, passando per la realizzazione di impianti e la programmazione del software.
REM s.r.l. offre un servizio completo di supporto da parte di tutte le divisioni chiamate a costruire un impianto e garantisce sia la fornitura di servizi e parti accessorie, che l’affiancamento nelle fasi di avvio e la formazione del personale.

  



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REM | Audit energetico in ambito industriale ad Olbia-Tempio 

 

L’audit energetico di un’azienda è un’indagine preliminare a qualsiasi intervento di gestione dell’energia ed è finalizzato a:

definire un quadro il più completo possibile della situazione energetica dell’azienda, raccogliendo in un’unica struttura di facile lettura tutte le informazioni al riguardo;
individuare e valutare i possibili interventi di miglioramento energetico, attraverso lo sviluppo di soluzioni sia tecniche che gestionali, in grado di superare il tradizionale approccio alle problematiche energetiche, spesso caratterizzato da azioni sporadiche e scoordinate fra loro.
• La metodologia seguita nello svolgimento dell’audit energetico è conforme ai requisiti stabiliti nelle norme vigenti.

L’audit energetico è così articolato:
analisi dello stato di fatto mediante:
• raccolta ed elaborazione dei dati di consumo energetico;
• sopralluogo tecnico presso lo stabilimento;
• individuazione e approfondimento di soluzioni di carattere tecnico e/o gestionale per l’incremento dell’efficienza;
• preparazione di una relazione conclusiva e presentazione dei principali risultati dell’intero lavoro.

La diagnosi energetica prende avvio dall’analisi dei consumi e dei costi energetici annui dello stabilimento. L’analisi è condotta sulla base delle fatture delle forniture energetiche e di eventuali ulteriori dati e documenti messi a disposizione dall’azienda. Per acquisire informazioni più specifiche sui consumi elettrici viene valutata la possibilità di richiedere dati al distributore locale dell’energia elettrica. Lo scopo dell’analisi è valutare gli andamenti dei consumi energetici nell’arco dell’anno, nonché nel corso della settimana-tipo e della giornata-tipo di lavoro.
Questa fase della diagnosi energetica costituisce l’occasione per eseguire una verifica delle attuali condizioni contrattuali di fornitura dell’energia elettrica e del gas e una verifica delle fatturazioni. Lo scopo è valutare la bontà dei prezzi di acquisto rispetto ai migliori valori di riferimento dei mercati e valutare la corretta imputazione di tutte le diverse componenti di costo nelle bollette.
Momento fondamentale dell’analisi dello stato di fatto è il sopralluogo tecnico allo stabilimento, finalizzato ad acquisire una conoscenza diretta dei processi produttivi e dei flussi energetici e a reperire le principali informazioni in merito alle caratteristiche tecniche e alle modalità di gestione di tutti gli impianti di utilizzo e trasformazione dell’energia (sia impianti di processo che di servizio).
Il sopralluogo è finalizzato anche all’acquisizione di un’adeguata documentazione fotografica, concordando preliminarmente con i responsabili dell’azienda, i locali e le apparecchiature da fotografare.
L’analisi dello stato di fatto si conclude con l’individuazione dei “centri” di consumo e costo energetico dell’azienda. Il consumo annuo di energia elettrica e quello di gas sono ripartiti nei diversi “centri” individuati e ciò permette di evidenziare i processi e i relativi impianti che richiedono maggiori quantitativi di energia per le loro caratteristiche e orari di utilizzo e che di conseguenza possono offrire i più elevati margini di risparmio.


Successivamente sono definiti i possibili interventi tecnici e gestionali di efficienza per la riduzione dei consumi e dei costi energetici e sono forniti all’azienda:


• la descrizione degli interventi medesimi, con evidenza delle problematiche di tipo tecnico e autorizzativo;
• la stima dei costi di investimento;
• i risparmi energetici ed economici annui;
• l’indicazione dei possibili meccanismi di finanziamento a livello locale e nazionale (Titoli di Efficienza Energetica, ecc.);
• i tempi di ritorno degli investimenti;
• i benefici ambientali in termini di riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.


Durante lo svolgimento del lavoro i tecnici incaricati dell’audit devono essere in costante contatto con il personale dell’azienda, per l’acquisizione di dati, il confronto sui possibili interventi da proporre e la condivisione dei risultati.
La diagnosi energetica si conclude con la stesura di una relazione tecnica, che viene consegnata in formato sia cartaceo che digitale ai responsabili dell’azienda. I principali dati e risultati contenuti nella relazione sono infine illustrati in un incontro di presentazione del lavoro.

 

  



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